Ma chi e che bussa al tuo cuore Che ti sale alla testa in ascensore Che ti chiama, ama, ama, ama, dalle scale E ti va nel centro emozionale? Abita in
Attimi, momenti interminabili La paura fisica di perdersi, di non trovarsi piu Come se calasse il buio nei miei occhi, all?improvviso Attimi che non
Cambia il cielo dietro gli assolati vetri del tramonto, si colora e Scende piano e si fa scuro sulla corsa silenziosa dei ragazzi che Tornano dal gioco
Campi di lavanda e l'auto che va dietro quei cipressi la strada pieghera e passata la collina chissa se la casa come un tempo mi apparira Ed ogni volta
E si cammina bene Col bavero all?insu Pugni di mani in tasca Nel cuore sempre tu Butto l?ultima sigaretta Da oggi non fumo piu Si puo camminare molto
Non sei andata via, non sei andata via Non e colpa mia, e che non va via Non e colpa mia, e che non va via Non si puo cancellare niente, tutto viene
Niente discorsi, niente drammi tra noi. Ti verso da bere, metti un disco se vuoi. Non ti daro dei consigli, non servono. Ho fatto gia troppi sbagli,
Tu dimmi quando, quando Dove sono i tuoi occhi e la tua bocca? Forse in Africa, che importa? Tu dimmi quando, quando Dove sono le tue mani ed il tuo
Tutti i giorni che passano vuoti com'e' vuota questa casa noi siamo i nostri limiti due ombre che si sfiorano e gli occhi tuoi che vagano che guardano
Spengo la tv e la farfalla appesa cade giu' ah succede anche a me e uno dei miei limiti io per un niente vado giu' se ci penso mi da i brividi me lo
Potrei provare a scriverti e vero Ma questa notte resto qui a farmi male Non piu di tre secondi a canale Quegli scemi ridono non li posso piu guardare