annoiando la morte e vincemmo soltanto cantando piu forte e ora siamo lontani, siamo tutti vicini e lanciamo nel cielo i nostri canti assassini e ora
oscurit e la camminavamo, dormivamo sulla sabbia che ci bruciava i piedi e l'anima la rabbia. Dove il vento fischia forte se l'ulivo vuole cantare,
lanciare al vento, una bandiera, un sentimento. Credi, credi, credi se resisti e se non cedi, se rimani dritto in piedi il suo canto si udira. Canta, canta, canta
noia annoiando la morte e vincemmo soltanto cantando piu forte e ora siamo lontani, siamo tutti vicini e lanciamo nel cielo i nostri canti assassini
Tra l'alba e la morte s'e fermata, l'auto correva veloce e forte e veloce battevano quei giovani cuori, battevano nel silenzio, nemmeno una voce, se
in cui non nasce nessuno, questa volta non e festa per me. Se tra un canto e una catena lui riuscisse a ricordare il Natale di tanti anni fa che la
non si scordera. Quando una storia e avventura e dolore per le strade della sua citta. Roma ricordi questo amore andato a male, quante canzoni mai cantate da cantare
sogno ideale con quattro canne ed un fucile ed una maglietta e i tuoi baffi da maiale, ma rimane lui ch'e triste e rimane la dov'era senza cantare
di chi muore di fame, per vedere se si vive di piu, o strapparla alle stelle con un canto impazzito che ti ruba il tuo cuore anche se non l'hai cantato
Noi siamo lontani, siamo tutti vicini, e lanciamo nel cielo i nostri canti assassini e lanciamo sperando che arrivi quel giorno, che con le braccia