mentre ancora esulta Sorona Felona inizia il lento declino Inesorabile la notte scende E l'equilibrio ben presto finisce La fine e il cerchio il cerchio e la vita E
la gioia Limpidi e sereni volano i pensieri Le donne e le cicale discorrono d'amore. Le case di cristallo si muovono col vento Scorrono le valli, rimbalzano
sovrane ormai e' la selenita' non c'e' nessuno che abbia il bisogno di me. Il bene fa dimenticare chi c'e' all' origine da chi proviene. La solitudine e
sa. Sono divisi anche i loro destini Uno non sa la notte, l' atro il giorno Ma l' equilibrio e' il fulcro del tempo e si stabilira' prima o poi quando Sorona
. Coi loro passi stanchi lungo il sentiero consumato sono uniti nella tristezza che si contagiano In ognuno c'e solo fede per un miracolo E nell'attesa
(Instrumental)
le foglie color miele ne assorbono il calore. Un vecchio guarda in alto e fa un sospiro dalle fontane sgorga l'acqua e il vino le lacrime svaniscono al
giorni ormai lontani persi nel tempo in questa terra grigia non c'e che spazio per nere paludi e mutato il grano in aride canne ingiallite. Le piante
(A. Pagliuca - A. Tagliapietra) "La felicita non puoi trovarla in te Ma nell'amore che agli altri un giorno darai!"