Giornata triste tiepida e bruna Vengo a cercarti si sta facendo sera Noi siamo belli giovani e amanti Portiamo avanti la legge dell?amore Di quell?amore
Corpo sono stata E volto da stringere tra le dita Mille ragazzi al buio Mi hanno identificata Coi loro inguini solitari Di una passione immaginata Diva
Inutile chiedermi di ritornare Conosci i miei sintomi, io non so dare Doni di carne non posso darne Io non so amare, non amo piu E non osare di aprirmi
E? piu femminino il tatuaggio o l?orecchino? Luna in cielo, dai, dimmelo tu Ed e piu maschile la borsetta od il fucile? Vaga stella, aiutami tu Incantami
Volevo tanto un giorno solo un rapimento al terzo cielo E poi fare un salto al settimo E la saggezza di Confucio ritrovarla dentro un bacio Che sia eterno
Quand?ero stanca di lavorare Mi sedevo da sola al balcone Il sole andava in alto e nel cielo Tessevo il tuo nome con le nuvole Ad intervalli folate di
Gia le luci sono spente E il notturno dall?Italia Ci faceva compagnia Tu perche non scrivi mai Il silenzio della terra Mi sussurra una preghiera Lento
Sembra che pianga questa pioggia o dolce rumore Si scioglie il mondo dietro i vetri un grigio stupore Io piango senza una ragione cosa faccio qui Cosa
Ti ho visto perderti in balli e maschere Non sei piu te davanti a te Ti ho visto fingere e rinnegare Ma il gallo canta anche per te E? una la verita,
Notti da dormire e giorni da lavorare Io mai, io mai Opere da fare e pensieri da meditare Io mai, oh mai E gia le parole Si possono fra noi toccare Mi
Vieni Vieni chiunque tu sia vieni Vieni chiunque tu sia vieni Sei un miscredente un idolatra un pagano vieni Sei un miscredente un idolatra un pagano
Sei cresciuta come un cedro del Libano Come un cipresso sui monti dell?Ermon Come un ulivo maestoso in pianura Sei cresciuta come un platano Come palma
L?estate appassisce silenziosa Foglie dorate gocciolano giu Apro le braccia al suo declinare stanco E lascia la tua luce in me Stelle cadenti incrociano