Di questa veduta aerea non rimane quasi niente il fantasma del campanile adesso non sorride planando e riplanando sulle colline antiche non incontri
Potrai cambiare volto se vuoi che vada via potrai cambiare nome se vuoi mandarmi via potrai scriverti in faccia stasera non ho voglia di nessuno ma niente
P?Na stella guarda o mare cull?uocchie chiare chiare s?interroga si o core ?ppe colpa e nu dolore se po cchu nammura ?Na stella guarda a luna cull?uocchie
Una lucciola d'agosto se ne andava una mattina fiera della sua valigia a raccogliere la luna e gridava ai quattro venti la sua gioia d'esser viva lo gridava
Il mio gallo ormai non mi sveglia piu e molto vecchio e poi non distingue se e giorno, sera o notte. io, per me, mi accontenterei di un grido, di una
Sappi che tutte le strade, anche le piu sole hanno un vento che le accompagna e che il gomitolo, forse non ha voluto diventar maglione che preferisco
Altre abitudini alle tue latitudini non ci sono margini per me soltanto limiti metereologici dalle mie parti nevica sai com?e altre abitudini e altre
Ancora un attimo e sarai come di pioggia che lava i marciapiedi e a noi scivola in faccia soltanto un attimo e sarai come la pioggia per un amore di sabbia
Sono belle le cose, belli i contorni degli occhi e i contorni del rosso gli accenti sulle a, lacrime di pagliacci le ciglia delle dive le bolle di sapone
Sui ponti di Roma gli amanti son tanti ma quanti, nessuno lo sa e parlano e ridono ridono e toccano e guardano l'acqua che va Non fa niente se piove o
Ah certi piccoli fiumi di bassa pianura che arrivano dritti nel mare e chissa se si accorgon di niente o si lasciano semplicemente arrivare assomigliano
Tutto e gia qui anche se non si vede tutto e gia qui nascosto tra le pieghe e se ci stupira sara soltanto come come certe novita che sapevamo gia Tutto
Quante vite hai? te ne ho trovata una che non andava e l'ho nascosta cosi che nessuno abbia mai niente niente da ridire su di noi quante vite hai da
Io ogni mattina ascolto l'alba e la sera il tramonto e tutto il rumore che fa e poi per ogni giorno che passa faccio un segno su un muro di questa
lo stesso cielo del mio casolare. portami in sogno verso la patria mia portale un cuor che muore di nostalgia (Grazie a claudio per questo testo)
Portami via da qui fuori da questa stanza con le tue mani piccole e gli occhi fuori da queste mura portami via da qui se sei sicura cosi della tua voce
Tu mi guardi cosi ma la vita e un attimo e mi guardi cosi si ma la vita e un attimo e ci passa sui piedi e poi tutto diventa un ricordo un lampo negli
Di passi la strada di passi e di sabbia il confine dovunque si vada barriera di mare sara aperta soltanto aperta al ritorno di venti di naufraghi e vele