Emilia (Francesco Guccini) Le Alpi, si sa, sono un muro di sasso una diga confusa, fanno tabula rasa per noi che qui sotto, lontano, piu' in basso abbiamo
specie d' uomo: vero, aperto, finto, strano, chiuso, anarchico, verdiano... brutta razza, l' emiliano! Emilia sognante fra l' oggi e il domani, di cibo, motori, di lusso e balere, Emilia
Questa domenica in Settembre non sarebbe pesata cosi, l' estate finiva piu "nature" vent' anni fa o giu di li... Con l' incoscienza dentro al basso
E correndo mi incontro lungo le scale, quasi nulla mi sembro cambiato in lei, la tristezza poi ci avvolse come miele per il tempo scivolato su noi due
Bologna e una vecchia signora dai fianchi un po' molli col seno sul piano padano ed il culo sui colli, Bologna arrogante e papale, Bologna la rossa
senso di peccato e di espiazione: gli occhi guardavano voi, ma sognavan gli eroi, le armi e la bilia, correva la fantasia verso la prateria, fra la via Emilia
Non staro piu a cercare parole che non trovo per dirti cose vecchie con il vestito nuovo, per raccontarti il vuoto che, al solito, ho di dentro e
Venezia che muore, Venezia appoggiata sul mare, la dolce ossessione degli ultimi suoi giorni tristi, Venezia, la vende ai turisti, che cercano in mezzo
Vedi cara, e difficile a spiegare, e difficile parlare dei fantasmi di una mente. Vedi cara, tutto quel che posso dire e che cambio un po' ogni giorno
Lunga e diritta correva la strada, l'auto veloce correva la dolce estate era gia cominciata vicino lui sorrideva, vicino lui sorrideva... Forte la
La ragazza dietro al banco mescolava birra chiara e Seven-up, e il sorriso da fossette e denti era da pubblicita, come i visi alle pareti di quel piccolo
Un vecchio e un bambino si preser per mano e andarono insieme incontro alla sera; la polvere rossa si alzava lontano e il sole brillava di luce non
...Ma bella piu di tutte l' isola non trovata, quella che il Re di Spagna s' ebbe da suo cugino, il Re di Portogallo, con firma suggellata e "bulla"
Fra i fiori tropicali, fra grida di dolcezza, la lenta, lieve brezza scivolava e piano poi portava, fischiando fra la rete, l' odore delle sete e della
E un altro giorno e andato, la sua musica ha finito, quanto tempo e ormai passato e passera? Le orchestre di motori ne accompagnano i sospiri: l'
E poi e poi, gente viene qui e ti dice di sapere gia ogni legge delle cose. E tutti, sai, vantano un orgoglio cieco di verita fatte di formule vuote
Sono ancora aperte come un tempo le osterie di fuori porta, ma la gente che ci andava a bere fuori o dentro e tutta morta: qualcuno e andato per eta