Chiudero' il sentimento in scatole vuote, quei ricordi appassiti in un frammento d'autunno. Il tuo candore sta svenando i miei giorni ferendo il bagliore
Un lento riflesso traspare dietro ai vetri appannati quando gli incastri di luce scuotono notti improvvise, come in una corsa affannosa nei corridoi
Per ogni cosa che ci divide resta soltanto qualche segno sbiadito sul muro che ho scritto, e cancellato. Nelle stanze piu' fredde scoppia un caldo sorriso
Una freccia si specchia in una finestra nera. Fingo di niente quando ridi del mio silenzio, il gioco delle parti mi ha reso inutile, e il calore del
Il ghiaccio si confonde con il cielo, con gli occhi e quando il buio si avvicina vorrei rapire il freddo in un giorno di sole che potrebbe tornare
L'altra parte..l'altra parte di me, l'altra parte..l'altra parte di me, l'altra parte..l'altra parte di me, l'altra parte..l'altra parte di me. Temendo
C'e' un oceano che esplode nella mia testa e i castelli di carta volano via le pareti davanti ai miei occhi, ai miei occhi sbarrati. C'e' un oceano che
A mezzanotte sai che io ti pensero' ovunque tu sarai sei mia. E stringero' il cuscino fra le braccia mentre cerchero' il tuo viso che splendido nell'
Figlio una volta soltanto ma c'e' una vita per voltarsi indietro a cercare l'odore della pasta fatta in casa e l'affitto pagato con i soldi che erano
La strada notturna si snoda ubriaca di pioggia parlano i cuori alle spine, pungenti come pianti d'infanzia. In questo mattino che recide le vene appassite
Le macchine spente di fronte a me si accendono in fretta. Per quanto tempo inventero un nuovo nome o una sconfitta precisa che si ripete in ogni istante
Scender le scale sfiorando il muro non dare importanza a chi passa vicino. Cercando qualcosa di indefinito la notte svanisce al piano di sopra.
Oggi e' un giorno balordo la mattina e' una spina nel fianco e mi dice: bye,bye. Oggi e' un giorno balordo la bottiglia mi scoppia in testa e non sono
Il ricordo di un istante di sole che ancora mi aspetta ridendo guida gli occhi verso muri scoscesi, su pareti imbiancate. Dove l'ombra di una mano sicura
Lei oggi era vestita di verde verdi i suoi occhi, e ha un sorriso per me. Di certo a non esser verdi eran due trecce corallo, lentiggini sulla sua pelle
Non sono i tempi che cambiano a dare un senso alle scelte e alla loro unicita', si parla troppo delle crisi altrui per mascherare quello che siamo dentro
Lontano da tutti in una stanza dei poi da dove il suono si dissolve. Il mio poi cambia di getto preferisco passare attraverso il muro. I nostri ricordi
Quando il giorno ritornera' vedro' il mio volto riflesso in frammenti di vetro ascoltero' il suono che batte lontano che arriva dal cuore, il futuro